Julian Assange Storia

Il Fondatore di WikiLeaks e la Sua Battaglia Contro l’Establishment

Julian Assange è nato il 3 luglio 1971 a Townsville, Queensland, Australia. Fondatore di WikiLeaks nel 2006, Assange è diventato famoso a livello internazionale nel 2010 quando il suo sito ha pubblicato una serie di fughe di notizie fornite da Chelsea Manning, ex analista dell’intelligence dell’esercito degli Stati Uniti. Tra queste fughe vi erano filmati di un attacco aereo statunitense a Baghdad, registri militari delle guerre in Afghanistan e Iraq, e cablogrammi diplomatici degli Stati Uniti.

Assange ha vinto numerosi premi per la sua attività di pubblicazione e giornalismo.

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Le Origini e l’Ascesa di Julian Assange

Julian Assange è cresciuto in diverse città australiane fino a stabilirsi a Melbourne durante l’adolescenza. Diventò parte della comunità hacker e fu condannato per hacking nel 1996. Dopo aver fondato WikiLeaks, Assange divenne il suo editore e pubblicò documenti di grande rilevanza, tra cui quelli riguardanti la banca Julius Baer, le proteste in Tibet del 2008 e i rapporti sugli omicidi politici in Kenya.

Nel novembre 2010, la Svezia emise un mandato di arresto europeo per Assange con l’accusa di aggressione sessuale. Dopo aver perso il ricorso contro il mandato, violò la cauzione e si rifugiò nell’Ambasciata dell’Ecuador a Londra nel giugno 2012. Gli fu concesso asilo politico dall’Ecuador nell’agosto 2012 per timori di persecuzione politica e di estradizione negli Stati Uniti.

La Detenzione e le Accuse

Il 19 maggio 2017, il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti rivelò l’esistenza di un caso penale sigillato contro Assange. L’11 aprile 2019, l’asilo di Assange fu revocato e la polizia britannica lo arrestò all’interno dell’ambasciata ecuadoriana. Fu dichiarato colpevole di violazione della legge sulla cauzione del Regno Unito e condannato a 50 settimane di carcere. Il governo degli Stati Uniti svelò un’accusa di cospirazione per commettere intrusioni informatiche legate alle fughe di notizie fornite da Manning.

Nel maggio 2019 e giugno 2020, il governo degli Stati Uniti svelò nuove accuse contro Assange, accusandolo di violare la legge sull’Espionaggio del 1917 e di cospirare con hacker. Assange fu incarcerato nella prigione di Belmarsh a Londra fino al giugno 2024, quando accettò un patteggiamento con i procuratori statunitensi. Dichiarò colpevole di cospirazione per ottenere e divulgare documenti di difesa nazionale classificati degli Stati Uniti in cambio di una pena di tempo già scontato.

La Lotta di Julian Assange per la Libertà

Dopo oltre cinque anni, precisamente 1901 giorni, il fondatore di WikiLeaks Julian Assange è stato rilasciato il 24 giugno 2024, lasciando il Regno Unito e la prigione di massima sicurezza di Belmarsh vicino a Londra. Questo è stato possibile grazie a un accordo di patteggiamento con la giustizia americana. L’accusa principale era di aver violato la legge sull’Espionaggio, contestata per la prima volta in un caso di pubblicazione di documenti classificati ai media, per aver aiutato a rivelare documenti segreti del Pentagono relativi a crimini di guerra in Afghanistan e Iraq dal 2010.

Riconoscimenti e Premi

Assange ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti per il suo lavoro, tra cui:

• 2008: The Economist New Media Award
• 2009: Amnesty International UK Media Awards
• 2010: Time Readers’ Person of the Year
• 2011: Sydney Peace Foundation Gold Medal
• 2011: Walkley Award
• 2013: Global Exchange Human Rights Award

La Situazione Attuale e il Futuro

Nel giugno 2024, Assange ha accettato un patteggiamento con i procuratori statunitensi, dichiarandosi colpevole di aver cospirato per ottenere e divulgare documenti di difesa nazionale classificati degli Stati Uniti. Dopo l’udienza, Assange è partito per l’Australia e è arrivato a Canberra il 26 giugno 2024. Questo patteggiamento gli ha permesso di riconquistare la libertà e di tornare nella sua terra natale.

Per ulteriori dettagli e aggiornamenti sulla vita e le attività di Julian Assange, è possibile visitare WikiLeaks.